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José Molina

José Molina: Opere in Vendita con Prezzi e Quotazioni

José Molina: Opere in Vendita da Deodato Arte - Nato a Madrid, José Molina predilige raffigurare la figura umana nelle più numerose sfaccettature sociali, spirituali e istintive. Per Molina l’arte è uno strumento di interazione, attraverso il quale rendere fruibile la sua ricerca, sia introspettiva che antropologica.

Nella serie delle opere A Hero Never Dies, Molina ricrea nei plastici personaggi Lego i volti di capolavori dell’arte occidentale o di persone famose e di rilievo.

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José Molina – Biografia

José Molina, nato a Madrid nel 1965, vive oggi sulle sponde del Lago di Como. All’età di undici anni comincia a formarsi artisticamente in diverse scuole d’arte spagnole, proseguendo gli studi fino al secondo anno presso la Real Accademia delle Belle Arti di San Fernando a Madrid.

In contemporanea, inizia a lavorare nel mondo della pubblicità, una passione che coltiverà fino ai 35 anni, raggiunti i quali dedicherà il suo tempo esclusivamente alla pittura.

Nel 2004 José Molina tiene a Milano la sua prima mostra personale intitolata Morir para Vivir: un’esposizione che si caratterizza per una profonda ricerca introspettiva e psicologica profonda.

Tra il 2005 e il 2007 l’analisi di Molina si sposta sulla relazione che lega l’uomo alla società, dando forma alla sua seconda collezione, Predatores. Questa raccolta, “nata da un sogno”, viene esposta al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, seguita e curata dal critico d’arte Vittorio Sgarbi.

Per tre anni la produzione di Molina è contraddistinta dalla scelta stilistica di esprimersi in bianco e nero. Nel 2010 l’artista decide di tornare al colore, realizzando una serie di 12 grandi tavole dipinte a olio, intitolandola Cosas Humanas.

Percorso espositivo e tematiche

Numerose sono le istituzioni italiane che hanno avuto la fortuna di esporre le opere di Molina:

  • Milano: la Triennale, la Fondazione Stelline, la Fondazione Mudima, il Museo Poldi Pezzoli;
  • Roma: la Real Academia de España;
  • Caserta: Reggia di Caserta;
  • Modena: Palazzo Ducale di Modena;
  • Bressanone (BZ): Museo Civico di Bressanone.

Le opere di Molina hanno avuto una profonda eco anche fuori dall’Italia: sono state esposte a New York presso la galleria Able Fine Art, a Miami a Context Art Fair e in varie località dell’Asia. Il soggetto prediletto da Molina è la figura umana, connotata da numerose sfaccettature sociali, spirituali e istintive.Le peculiarità della vita umana sono un tratto distintivo e peculiare di tutte le opere di Molina.

Ecco qua di seguito tre collezioni che esprimono la riflessione antropologica di Molina, spaziando dal rapporto che l’uomo ha con se stesso al modo in cui sceglie di trasformarsi e vedersi.

Morir para vivir – José Molina

La morte è un tema ricorrente nella produzione di José Molina. Il pittore, nonostante la sua laicità, condivide il pensiero espresso dall’Ecclesiaste nella Sacra Bibbia, secondo cui “c’è un tempo per nascere e un tempo per morire”.

La presa di coscienza e l’accettazione del proprio destino, hanno permesso a Molina di trattare il tema della morte in relazione attiva con la vita, abbandonando i toni scettici e pessimistici. Con la collezione Morir para Vivir, Molina riflette le sue osservazioni sulla spossatezza umana e sulla capacità di superare le debolezze.

I nove capitoli in cui la collezione Morir para Vivir è suddivisa si concentrano sulla passività dell’uomo che non esercita il libero arbitrio, perdendo così volontariamente la possibilità di scegliere. L’uomo si lascia travolgere dalle paure e dell’inerzia, vive nel silenzio e aspetta rassegnato la fine della vita. Dal punto di vista grafico, Molina ha dimostrato già con questa raccolta di avere uno stile e un tratto già esperto e personale.

L’accostamento di tecniche fortemente diverse come la stesura dei colori ad olio e il tacciare graffi di inchiostro esprime e oggettiva la personalità ancipite di Molina, artista tranquillo ma angosciato, equilibrato ma effervescente, introspettivo ma estroverso.

José Molina, Predators: estraniazione o situazione universale?

Lo spagnolo artista José Molina realizza trentasette personaggi dalle sembianze umane distorte e con caratteristiche come denti, occhi e naso, espressamente accentuate. I protagonisti sono politici disorientati e dissuasi dalle frivolezze della vita, poliziotti che si sentono divinità, uomini-pesci che scappano dal vortice del mare, senza sapere però la direzione che stanno prendendo.

Alcuni connotati umani vengono infatti associati ad animali come elefanti e formiche o addirittura a spermatozoi, dotandoli di dentature spaventose. Per un rif