5 Mostre Pop da Vedere Durante l’Estate 2023

Le mostre d’arte Pop e Contemporanea continuano a stupire anche durante l’estate 2023. Cogli l’occasione di trascorrere qualche ora a contatto con le opere degli artisti più in voga della scena artistica durante le tue vacanze.

Estate 2023: Le Mostre che devi Assolutamente Vedere!

Questa estate non perderti le mostre d’arte con protagonisti le opere degli artisti più importanti della scena internazionale.

David LaChapelle: Fulmini

Salone degli Incanti, Trieste. Fino al 15 agosto 2023

David LaChapelle: Fulmini

Fino al 15 agosto a Trieste sarà possibile ammirare la mostra Fulmini di David LaChapelle attraverso la quale l’artista ripercorre i momenti più significativi della sua carriera artistica dagli anni ‘70 ad oggi.

Il Salone degli Incanti di Trieste farà da cornice a più di 90 opere realizzate dall’artista che verranno divise in due sezioni: la prima parte andrà a ripercorrere il momeno più fiorente della sua carriera, ovvero quello a cavallo del nuovo millenio, dove personaggi dello spettacolo, attori, musicicisti e personaggi della politica internazionale fanno da protagonisti a scatti dissacrani e ironici. 

La seconda sezione, invece, proietta il suo lavoro in una nuova dimensione, più intima e mistica in cui emerge l’impatto nell’arte del passato e la ricerca di sé stesso nella natura.

Tra le opere esposte ci saranno inoltre alcune delle opere della collezione della Galleria Deodato Arte.

Scopri di più sulla mostra Fulmini di David LaChapelle

Yayoi Kusama. Infinity Mirror Rooms

Tate Modern, Londra. Fino al 28 aprile 2024

Yayoi Kusama - Infinity Mirror Rooms - Tate Modern, Londr

Abbiamo visto le sue opere diventare una capsule collection esclusiva per Louis Vuitton e l’ammireremo in mostra a Brescia questo inverno, l’arte di Yayoi Kusama non si ferma mai!

La Tate di Londra infatti presenta la rara opportunità di sperimentare due Infinity Mirror Rooms nella mostra Yayoi Kusama. Infinity Mirror Rooms fino al 28 aprile 2024.

Queste installazioni coinvolgenti trasporteranno i visitatori nella visione unica di Kusama di riflessi infiniti. Infinity Mirror Rooms si compone di due stanze Infinity Mirrored Room - Filled with the Brilliance of Life e Chandelier of Grief. La prima è una delle installazioni più grandi realizzate da Kusama fino ad oggi ed è stata realizzata per la sua retrospettiva del 2012 alla Tate Modern. La seconda, invece, è Chandelier of Grief, una stanza che crea l'illusione di un universo sconfinato di lampadari di cristallo rotanti.

Una piccola presentazione di fotografie e immagini in movimento, alcune delle quali saranno esposte per la prima volta in esclusiva, forniscono un contesto storico per il fenomeno globale che le stanze a specchio di Kusama sono diventate oggi.

1001 Reasons to (dis)Obey - The Art of Shepard Fairey

Musée Guimet, Lione. Fino al 9 luglio 2023

1001 Reasons to (dis)obey - The Art of Shepard Fairey

La maggior retrospettiva di Obey! Così viene definita la mostra 1001 Reasons to (dis)OBEY - The Art of Shepard Fairey visibile fino al 9 luglio al al Musée Guimet a Lione.

La mostra ripercorrerà la carriera artistica di Obey, al secolo Shepard Fairey, attraverso la raccolta di più di mille opere tra film, oggetti documenti. L’arte di Obey, insieme a quella di Banksy, è ritenuta di grande importanza per l’impatto che l’artista ha avuto nello sviluppo della Street Art.

Obey, infatti, già negli anni ‘80 iniziò ad utilizzare la tecnica dello stencil all’interno delle proprie opere.

“Una novità all’epoca in cui la Street art si esprimeva soprattutto tramiti i graffiti” - Jérôme Catz, direttore artistico dello Street Art Fest Grenoble-Alpes. 

La retrospettiva va ad analizzare le prime opere di Obey, ovvero gli sticker, fino alle serigrafie oltre alle installazioni in metallo, legno e alle tele. La mostra andrà a sottolineare anche l’impegno politico e sociale dell’artista attraverso l’esibizione dei poster Stop Racism del 1989 e della serie Islam Print del 1998.

Andy Warhol to Damien Hirst. The Revolution in Printmaking

Albertina, Vienna. Fino al 23 luglio 2023

Andy Warhol to Damien Hirst. The Revolution in Printmaking

Fino al 13 luglio 2023 all’Albertina Modern di Vienna sarà possibile ammirare una mostra che ripercorre lo sviluppo e le tendenze internazionali del mondo dell'arte sull’uso della grafica stampata del Secondo dopo Guerra ad oggi nella mostra Andy Warhol to Damien Hirst. The Revolution in Printmaking.

La mostra mette insieme Pop Art e Minimal Art americana con opere di artisti come Andy Warhol, Robert Rauschenberg e Roy Lichtenstein e artisti tedeschi come Georg Baselitz, Jörg Immendorff, Anselm Kiefer e altri.

La selezione comprende in tutto 70 opere realizzate con approcci sia tradizionali sia contemporanei. Tra le tecniche delle opere in mostra ci sono la xilografia, accanto a opere innovative che sfruttano le possibilità creative offerte dalle nuove tecnologie di stampa.

Dalì, Magritte, Man Ray e il Surrealismo. Capolavori dal Museo Boijmans Van Beuningen

MUDEC - Museo delle Culture, Milano. Fino al 30 luglio 2023

Dalì, Magritte, Man Ray e il Surrealismo. Capolavori dal Museo Boijmans Van Beuningen

180 opere surrealiste saranno le protagoniste della nuova mostra del MUDEC - Museo delle Culture di Milano dal titolo Dalì, Magritte, Man Ray e il Surrealismo. Capolavori dal Museo Boijmans Van Beuningen.

Il museo di Rotterdam Boijmans Van Beuningen ha prestato al Mudec alcune delle sue opere per permettere un dialogo unico tra i capolavori custoditi nel museo milanese e quelli del museo olandese.

Dipinti, sculture, disegni e documenti ripercorreranno l’arte surrealista di artisti come Salvador Dalì, René Magritte e Man Ray. Il percorso della mostra vuole addentrarsi in temi psicoanalitici del sogno e dell’inconscio oltre a comprendere il processo creativo tra collage, frottage, flusso di coscienza e allucinazioni ma anche colpire il visitatore con uno dei principi cardine del Surrealismo, ovvero lo straniamento.